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About me,

Sono Jacopo, videomaker con la passione sfrenata per lo sport, CEO di Pierac.srl.

Nel 2012 ho fondato la mia prima società per la realizzazione di video, nel 2015 ho creato Pierac.srl, azienda specializzata nel creare video di alto contenuto.

Racconto la tua storia o quella della tua azienda nel modo più coinvolgente ed efficace a raggiungere gli obiettivi.

Il mio lavoro non è fatto di soli video , ma ,di entusiasmo, amore e passione per la comunicazione in tutti i suoi aspetti. Sono diplomato al Liceo Artistico G. Soraperra. Sono appassionato di grafica e fotografia fondamentali per realizzare i progetti a cui lavoro. Il mio obiettivo con Pierac. srl è raggiungere l’eccellenza professionalità, estetica e concretezza.

Dal 2015 insieme alla mia famiglia gestisco il Rifugio Vallaccia, questo mi ha da l’opportunità di capire molto di più anche la parte dei clienti dei miei servizi multimediali.

Amo fare sport, possibilmente estremi, e questo mi ha portato in questo mondo a far foto e video di tutte le avventure in cui mi imbatto.
So muovermi molto bene in ambito invernale sia sugli sci essendo un maestro di sci, che su cascate di ghiaccio o in alta montagna sia su corda che con gli sci da alpinismo. Ho un’ottima conoscenza nella guida di motoslitte e quod in fuoristrada, in quanto ho rifugio di alta montagna difficilmente raggiungibile.
Sono istruttore della Federazione Ciclistica Italiani e arrampico e questo mi da un’ottima capacita di muovermi in ambienti montani senza problemi.
Sono un pilota SAPR certificato, e ho fatto molta pratica soprattutto in montagna con vento, neve e situazioni critiche. Da 5 anni organizzo e gestisco tutta la parte video e diretta streaming del SellaRonda Skimarathon, gara di sci alpinismo che si svolge di notte intorno al massiccio del sella. Nel 2017 ho gestito, organizzato e fatto la regia dei campionati Europei di arrampicata che si sono svolti a Campitello di Fassa. Sono iscritto regolarmente alla ROC.
Nel 2016 ho partecipato come fotografo di scena sul set di Mia and Me, film di animazione girato in Val di Fassa. Nell’estate del 2019, ho fatto le riprese in parete per il film Atlas regia di Niccolò Castelli.

Dicono di me . . . Intervista per

C’è chi dice sì, alla vita e alle sue incognite. C’è chi le dice sì, e con l’entusiasmo di un bambino afferra sfide e opportunità.Jacopo Bernard ha 28 anni ma la sua età anagrafica poco dice dell’energia con cui affronta ogni cosa e meno ancora della moltitudine d’esperienze messe insieme fin qui. Jacopo è cresciuto in Val di Fassa, circondato dalle montagne il cui spirito scorre nelle sue vene ancor prima del suo stesso sangue, tanto che, a soli 21 anni ha riacquistato a proprio nome il Rifugio Vallaccia, il rifugio cioè che suo padre aveva costruito e poi venduto ad altri. La speranza di Jacopo è quella di poterci tornare a lavorare a tempo pieno…ma per ora quel giorno è ancora un miraggio!Jacopo infatti è un videomaker, cine operatore, fotografo di scena, pilota di droni, maestro di sci e istruttore di mountain bike…eppure da bambino sognava di fare l’architetto!La sua unica esperienza nel mondo della progettazione è durata però poco più di un mese. Si era diplomato da pochi giorni alla scuola d’arte di Pozza e un amico gli trovò un posto presso lo studio di un interior designer di Milano. Non fu il lavoro in se a farlo scappare ma lo stile di vita:” Non importa quante ore devo lavorare – afferma Jacopo – l’importante è che a fine giornata io sia libero di arrampicare, sciare o andare in bici…” Terminata l’avventura milanese decide di rientrare in Val di Fassa e dopo neanche una settimana riceve una telefonata da Silvano Ploner, giornalista Rai e conduttore della trasmissione in lingua ladina Ercaboan. Si erano conosciuti qualche tempo prima, quando ancora studiava, grazie a un progetto di alternanza scuola lavoro. Jacopo era rimasto affascinato dal mondo delle riprese televisive. Ploner gli propone di entrare a far parte della troupe di Ercamedia e Jacopo non se lo fa ripetere due volte. Un periodo durante il quale ha modo di intrecciare importanti relazioni e vivere avventure indimenticabili, come quella volta che a Torino si trovò ad attraversare il tetto del Lingotto a bordo di una Ferrari. Un anno e mezzo dopo, per esigenze organizzative, la collaborazione con Silvano Ploner si interrompe e Jacopo non fa in tempo a cercare un nuovo impiego che subito scopre di essersi aggiudicato la gara d’appalto indetta dal Comun General de Fascia. Inizia così una collaborazione che dura da sei anni durante la quale Jacopo dà vita alla trasmissione Finalzil, il programma in onda su TV Ladina dedicato alle infinite possibilità di praticare sport in Val di Fassa.Jacopo lavora però moltissimo anche fuori dalla Valle e dal Trentino; questa settimana infatti in agenda ci sono le riprese a Tavullia, a casa di Valentino Rossi. Sono tanti i grandi nomi dello sport internazionale che negli anni ha avuto modo di riprendere o intervistare: da Simone Moro e Tamara Lunger fino a Sebastian Vettel in occasione di una giornata sugli sci con l’intero team di Formula uno.Se c’è una cosa che ama del suo lavoro è che si intreccia perfettamente con le sue due più grandi passioni: la montagna e gli sport estremi. Questi ultimi hanno sempre fatto parte della sua vita: il Downhill, ad esempio, l’ha praticato ad alti livelli fino al 2018, quando un bruttissimo incidente durante la coppa Italia l’ha definitivamente convinto ad abbandonare le gare.La montagna però no, quella non l’ha mai abbandonata. Le sue riprese delle Dolomiti sono volate lontano, acquistate da Mediaset, Sky e addirittura della BBC. Merito anche di amicizie e relazioni che Jacopo negli anni ha curato molto più della pubblicità, guadagnandosi negli anni la fiducia e il rispetto di tutti quelli con cui ha avuto il piacere di lavorare. Tra i tanti incontri ad aver lasciato un segno, Jacopo ne ricorda uno in particolare, quello con Moreno Pesce, sportivo appassionato, che nel 1997 rimase vittima di un incidente stradale, in seguito al quale subì l’amputazione della gamba sinistra. Grazie a una protesi Moreno poté poi tornare a camminare tra le sue adorate montagne ma non si è accontentato e, grazie alla sua grande determinazione e forza di volontà è diventato un atleta e una vera celebrità nel mondo del trail running e del vertical race. Forza di volontà e determinazione, queste le qualità che hanno colpito profondamente Jacopo. E, a proposito di determinazione, ai giovani preoccupati di dover lasciare la valle per trovare un impego che li soddisfi afferma: “Se dimostri d’aver voglia di impegnarti seriamente, questa è ancora una valle piena di opportunità!”

Jacopo Bernard